
PLEXIGLASS E POLICARBONATO, QUALE SCEGLIERE?
Plexiglass e Policarbonato, quale scegliere per le pensiline e tunnel a protezione degli ingressi delle nostre abitazioni? Sono usabili entrambi o è meglio preferirne uno rispetto all'altro?
Partiamo dalla definizione dei due materiali utilizzabili come tamponatura, e cerchiamo di capire quale scegliere per ottenere il risultato migliore sia come protezione che come durata.
" Il Plexiglass o Polimetilmetacriato (PMMA nella sua forma abbreviata) è un materiale plastico formato da polimeri del metacrilato di metile. Sviluppato in Germania nel 1928 ed immesso sul mercato nel 1933 dall'azienda tedesca Rohm, ha un elevato coefficiente di trasparenza ed è infrangibile a seconda della composizione. Per questo trova la sua collocazione nella fabbricazione di vetri di sicurezza o similari, presidi anti-infortunistici, oggettistica di arredamento".
"Il policarbonato è un polimero termoplastico, le cui lastre sono realizzate con un processo di estrusione. Dalla sua struttura chimica ne derivano le caratteristiche principali quali elevata trasparenza alle radiazioni luminose visibili e di resistenza all'impatto. Inoltre è un materiale molto leggero che trova un vasto impiego nel settore dell'edilizia".

PLEXIGLASS E POLICARBONATO, QUALE SCEGLIERE?
Sia il Plexiglass che il Policarbonato può essere utilizzato come lastre di tamponature di pensiline, tunnel e tettoie. Però solo uno è consigliato e preferibile. Di seguito andremo ad elencare le caratteristiche a confronto dei due materiali:
PLEXIGLASS | POLICARBONATO |
Peso per mm di spessore: kg 1,18 | Peso per mm di spessore: kg 1,20 |
Questo peso può essere rapportato al vetro, materiale che può essere considerato come alternativa in alcune applicazioni. Entrambe le soluzioni risultato pesare la metà del vetro, che per mm pesa kg 2,5 | |
Resistenza all'urto: 17 volte | Resistenza all'urto: 250 volte |
Questo parametro è sempre paragonato al vetro. Come si può vedere il Policarbonato è decisamente più resistente agli urti degli altri due materiali. | |
Fattore di trasmissione luminosa: 92% | Fattore di Trasmissione luminosa: 88% |
Il Plexiglass è più luminoso. Inoltre, a differenza del Policarbonato, può essere lucidato per ripristinare la luminosità del materiale. Nello stesso arco di tempo, questo ultimo può ingiallire sino a 600 volte rispetto al PMMA. | |
E' un materiale più rigido. Nella piegatura a freddo tende a rompersi. Nella termo-formazione invece può essere lavorato sopra i 90° | E' lavorabile sia a freddo che a caldo. E' tranquillamente curvabile a freddo, mentre nella termo-formazione può essere lavorato fino a 115° |
Ha un range di temperatura in cui può essere utilizzato che va da -30° a + 90° | Anche in questo caso il Policarbonato è più performante in quanto il suo range è da - 109° a + 120° |
La piegatura a freddo del policarbonato varia in base dello spessore. Ad esempio per uno spessore mm 3/4 l'angolo massimo sarà di 90°, mentre per lo spessore mm 5/6 invece l'angolo sarà di 60°. |

PLEXIGLASS E POLICARBONATO, QUALE SCEGLIERE?
PLEXIGLASS | POLICARBONATO |
Resistenza ai prodotti chimici | |
Il Plexiglass è resistente ai liquidi con composizione alcolica mentre non può essere pulito con soluzioni acide. | Il Policarbonato invece si comporta di modo completamente opposto. Può essere lavato con soluzioni acide ma non alcoliche in quanto si opacizzerebbe subito. |
Il consiglio però è quello si provvedere alla pulizia con acqua e sapone neutro e con panni morbidi. | |
E' possibile tagliarlo e portarlo a misura con seghe, banchi di taglio oppure fresatrici. | Può essere tagliato e portato a misura con seghe, banchi di taglio oppure fresatrici. |
Può essere forato però se questo avviene vicino ai bordi della lastra, il materiale tende a rompersi. Si può cercare di ridurre queste rotture utilizzando strumenti e punte sviluppate per materiali plastici. | A differenza del Plexiglass può essere tranquillamente forato anche vicino ai bordi senza eventuali rotture da questa operazione. Inoltre non necessita di particolari strumenti di lavoro se non quelli già presenti in officina. |
Entrambi i materiali possono essere incollati con appositi collanti sviluppati appositamente per materiali plastici. | |
E' soggetto ai graffi, seppur in maniera minore rispetto al PCC. Inoltre può essere lucidato per riportarlo allo stato iniziale. | Purtroppo è un materiale soggetto ai graffi e dunque necessita di particolari attenzioni nella pulizia. Inoltre non può essere lucidato. |
Il costo del Plexiglass è inferiore a quello del Policarbonato a parità di spessore | Il costo del materiale, per identico spessore, è maggiore del Plexiglass. |
Ponderando bene queste differenti caratteristiche, la scelta migliore sia per le pensiline che per i tunnel copri ingresso è sicuramente il POLICARBONATO COMPATTO. Questa scelta è dovuta al fatto che è un materiale infrangibile, semplice da lavorabile, curvabile a freddo, resistente ai raggi UV ed alla grandine.
La scelta migliore!